Campionato Nazionale di Corsa Campestre CSI 2016
Scritto da Marco il Marzo 30 2016 17:29:40
CAMPIONATO NAZIONALE DI CORSA CAMPESTRE - CESENATICO 2016
DODICESIMO POSTO IN ITALIA
L'ATLETICA CASALGUIDI C'E' !!! ECCOME !!
L'AQUILA BIANCOAZZURRA VOLA IN ALTO ANCHE A CESENATICO
GRAZIE RAGAZZI !!!
Iscritti e Classifiche
Dal 1 al 3 aprile circa quasi 1900 atleti hanno corso per Cesenatico alla ricerca del titolo di Campione Nazionale 2016 per la Corsa Campestre.In gara 1882 atleti provenienti da 12 regioni, 33 comitati e 132 società sportive
L'ATLETICA CASALGUIDI è stata presente a Cesenatico con 76 persone di cui 44 atleti, 5 tecnici, 2 dirigenti , 3 accompagnatori ufficiali e tanti tanti familiari che sono stati impegnati a fare tanto tifo ed a collaborare per la buona riuscita di tutta la trasferta in terra romagnola.
Cerimonia di Apertura
Cerimonia di Apertura
L’Atletica Casalguidi resta tra le prime quindici società in Italia. Se andiamo a rileggere le vecchie classifiche, al di là della posizione, la cosa che ci sorprende di più sono i nomi delle associazioni sportive che si rinnovano, tante società che compaiono e scompaiono nel corso degli anni.
L’Atletica Casalguidi dall’edizione di Gubbio 2010 è invece stabilmente presente nei piani alti della classifica nazionale sia nella corsa campestre che nell’ atletica leggera (da Celle Ligure 2010) .
Abbiamo iniziato ad affacciarci nel panorama nazionale CSI nel 2007 facendo prima esperienza e poi crescendo costantemente parallelamente alla crescita di tutto il movimento sportivo del CSI.
Sono nel frattempo cambiati i regolamenti nazionali per la redazione delle varie classifiche , le modalità di qualificarsi , il numero dei partecipanti , ma noi siamo sempre presenti . Sono aumentate le società , gli atleti , la qualità tecnica complessiva , ma noi siamo ancora lì , crescendo e lottando alla pari con le compagini più forti in Italia. Abbiamo anche avuto l’opportunità di giocare “in casa” a Montecatini con la campestre ed a Grosseto per l’atletica ed abbiamo saputo spendere bene le nostre carte sia dal punto di vista tecnico che di supporto logistico per lo staff nazionale regalando emozioni a non finire.
E’ con un certo orgoglio che possiamo asserire che la nostra forza e la nostra vera vittoria sta proprio nell’essere costantemente presenti , coscienti delle nostre potenzialità e dei nostri limiti, riuscendo a convivere con il normale rinnovamento interno dovuto allo scorrere inesorabile del tempo. Siamo riusciti a vincere anche su questo fronte ; infatti anche al termine della diciottesima partecipazione ad una finale nazionale (tra campestre, atletica e strada) si è rinnovato quel fantastico e misterioso rito di voler puntare gli occhi già alla prossima finale con entusiasmo, carica e spirito di squadra. Una spinta interna che si intravedeva negli occhi dei ragazzi e dei tecnici già dopo la prima esperienza , riuscendo ad apprezzare la fantastica opportunità a loro riservata . Una opportunità che unisce il sano divertimento alla pratica dello sport, la socializzazione con i coetanei di tutta Italia con il sacrificio di migliorarsi grazie all’impegno , all’allenamento al darsi un obbiettivo da poter raggiungere insieme a tutta una squadra che conta su di te. Una carica adrenalinica unica che coinvolge intensamente anche i genitori (qualcuno di loro ha già saltato il fatidico nastro trasformandosi da tifoso ad atleta) ad essere parte integrante di questo nostro particolare mondo.
E questa speciale alchimia ha per noi un nome : “Atletica Casalguidi” ; uno strano mix di magici ingredienti che ci hanno fatto riconoscere ed apprezzare da tante parti d’Italia e che ci rende orgogliosi e consapevoli dell’importanza del nostro servizio .
Alessia Chiti e Lidia Vannucci
A Cesenatico dopo una sosta turistica nella Repubblica di San Marino abbiamo avuto il piacere di essere ospitati nell’Hotel Aurelio nel centro storico cittadino a pochi metri dal mare.
Dopo la suggestiva cerimonia che ci ha visto sfilare tutti insieme lungo il canale di progettazione leonardesca abbiamo assistito all’accensione del braciere olimpico coperti dalle note del nostro inno nazionale.
Purtroppo durante la notte è scesa la nebbia ed abbiamo dovuto fare i conti con il segnale acustico alternativo al Faro convenzionale che ci ha fatto compagnia trapanando i nostri orecchi , torturando il meritato sonno ristoratore.
Ma anche questo non ci ha fermato : ormai l’adrenalina aveva preso il sopravvento e alle 8 eravamo già sul campo gara per preparare la nostra sede logistica che verrà magistralmente gestita dalle mamme presenti impegnate nella preparazione del pranzo e del ristoro per i nostri atleti.
Alle nove esatte è previsto il primo via ed è subito emozione … Sara ed Ester … le nostre più piccole atlete nate nel 2006 sono chiamate a rompere il ghiaccio . Sara sembra uno scricciolo in mezzo a tanti albatros scalpitanti sulla linea di partenza … sono quasi 130 atlete pronte a partire … ha superato il suo tradizionale pianto di tensione che ha caratterizzato tutto il cammino nelle tappe invernali ed adesso i suoi occhi sono fissi sulle proprie scarpe e poi sullo starter.
Ormai manca davvero poco . Il rischio di essere schiacciata tra una ragazza di colore ed un'altra bimba entrambe alte almeno 15 cm più di lei, è davvero alto. La sua testolina è all’altezza dei loro gomiti e cerca di affacciarsi tutt’altro che timidamente… ma ecco lo sparo … Sara scivola via tra le maglie colorate delle ragazze che invadono il manto erboso del parco romagnolo. E’ difficile distinguerla ma in fondo al rettilineo eccola apparire nel primo gruppetto . Lo sguardo è teso , grintoso … una piccola leonessa … Sara incespica in una curva … ma si riprende e sembra danzare sui fili d’erba , leggera come una piuma portata dal vento … vola verso il traguardo , ormai manca poco … il tifo dei nostri casalini si sente in ogni punto del percorso e spinge Sara ed Ester verso l’arco finale. Eccole ormai stremate tra le braccia dei tecnici a prendersi i complimenti di tutti . Il ghiaccio è ormai rotto. Sara giunge ventiseiesima al traguardo . Lei è una delle più piccole di tutta la spedizione … un esempio di coraggio e determinazione … adesso si merita il ristoro e poi via a tifare per tutti gli altri compagni di squadra
Sara alla partenza
Don Alessio durante la S. Messa
… la forza è proprio questa …essere vicino a tutti gli altri a porgere una mano a chi ha bisogno … proprio come farà anche un altro esordiente, David , quando è stato chiamato vicino all’altare da Don Alessio Albertini per scambiare il gesto della pace. Poi David , simbolicamente, è tornato a porgere la mano a tutti noi che eravamo ad assistere alla Santa Messa che vedeva presenti tutti gli atleti nella serata associativa per vivere insieme un altro momento cardine del campionato nazionale. E Don Alessio ha voluto rimarcare quanto sia importante il nostro ruolo associativo nel mondo attuale dove mancano sempre più i riferimenti e le certezze per i giovani, dove la paura di uscire rischia di prendere il sopravvento e dove ai ragazzi viene portata via la certezza del futuro e l’autostima.
Lo sport e questo modo di vivere lo sport aiuta a superare questi momenti difficili e noi in questo ci crediamo fortemente … e questo tempo , vissuto minuto per minuto , con gioia e spensieratezza in terra romagnola lo dimostra. Momenti importanti da gustare intensamente … per genitori e figli , per tecnici e dirigenti , ognuno per superare le proprie insicurezze ed affrontare al meglio le difficoltà della vita quotidiana … e questo si rinnova in ogni occasione , sia per chi è alla diciottesima edizione come me , sia per chi vive questo rito per la prima volta …
Federico Arfa ed il nostro striscione sociale
Grandi risultati per tutti quanti … da Giovanni undicesimo assoluto nei veterani, così come la superba Bettina che è letteralmente volata sul percorso dimostrando una condizione invidiabile ; bene anche gli allievi e allieve Ludovica , Cristina, Delia e Miriam , Andrea, Filippo e Lorenzo.
I Seniores Daniele (mister 17 finali nazionali) , Jacopo, Giacomo e Simone , Lara e Sabrina sempre affidabili … Bene anche i Ragazzi\e con Lidia , Giada, Alessia, Federica, Giulia, Alessandro, Gabriele, Niccolò, Marco , Daniele e Luca ; i Cadetti\e con Rachele, Matteo G. e Matteo A., Kevin . I bravissimi esordienti Federico, David, Andrea, Simone , Sara ed Ester. Gli Amatori Simone, Alessandro, Edy, Fabrizio, Maria Cristina ed Elena e le Junior Elisa ed Irene. Uno squadrone che si è ripetuto anche la domenica mattina nell’ emozionante Staffettone delle Regioni unendo le forze con gli atleti di Prato, Siena, Massa e Siena , affrontando il percorso nel lungomare di Cesenatico .
Giovannetti Marco e Pollicino Niccolò
Un grandissimo grazie a Natascia la nostra autista di fiducia, ai tecnici Carmelina, Michele, Emanuele, Alessandro e Beppe , agli assistenti sociali Alessia e Adele …a tutte le mamme che hanno collaborato per il ristoro Cristina, Gabriella, Paola, Maria Grazia, Katia, Elena, Debora, Mery e Silvia , al cameraman Francesco, ai fotografi occasionali Remo, Riccardo, Basile, Angelo , agli amici dell’Atl. Prato Tani e Montale Emidio, Vincenzo e Nazzareno … al prosecco di Fabrizio , ai camerieri dell’hotel Aurelio, allo sponsor Diavolina , all’affidabile staff del CSI , al Museo di Marco Pantani e alla Marineria , al Presidente Roberto ….
un grazie davvero a tutti quanti per averci regalato tante emozioni ed un week end ricco di valori e divertimento … ed un arrivederci alla prossima avventura …
Sara Garofalo
Giovanni Rocco Capuano