"Più volte dalle pagine di questo sito vi ho tediato con la mia filosofia della corsa a piedi che non riesco a scindere dal rapporto, per me vitale, con il territorio, i percorsi, la ricerca di itinerari sempre nuovi che a me, tapascione qual sono, riescono a dare sorprendenti energie che (purtroppo) raramente si esprimono durante le sempre più rare presenze nel calendario agonistico.Ebbene la mattinata di oggi mi ha dato l'occasione di riconciliarmi con il mio fisico decisamente giù di tono nelle ultime settimane. Un grazie sincero agli amici della Atletica Casalguidi che avevano organizzato la consueta camminata da Casalguidi a Serravalle con il patrocinio del Comune, di cui avevo dato notizia sul nostro sito.
Ebbene con i consueti inseparabili compagni (e inutile ormai far nomi) partiamo di buon ora per lasciare una macchina di appoggio a Serravalle nell'ampio parcheggio ricavato sotto le splendide Torri per poi recarsi in piazza a Casalguidi presso il comune locale dove, ricevuti nella stanza del sindaco ( dal sindaco?) riceviamo il cappellino di rappresentanza della manifestazione e un buono pasto, nessuna tassa di iscrizione.Un vigile gentile ci illustra i l percorso che, apparendoci troppo "facile", ci induce a fare alcune " piccole" variazioni sul tema. E allora subito su per via Catavoli e poi via di Baco, 3,5 Km di salita mozzafiato che ci permettono di raggiungere il passo che incrocia lo OO CAI del Montalbano proveniente da S. Baronto e prima ancora da Carmignano e Capraia di Montelupo.Prendiamo a destra traversando splendidi casolari ristrutturati e floridi vigneti per raggiungere il bosco dove il sentiero scende rapidamente a incrociare la strada provinciale di Montevettolini,la percorriamo per circa 800 m fino alla indicazione dell'agriturismo Poggio dei Papi dove prosegue il Sentiero.In vista di Vinacciano, dove sappiamo esser posto l'unico ristoro della camminata che sale lì dalla piana di Casale in localita' della discarica del Cassero e del cippo di S. Fedi, decidiamo di raggiungerlo anche se questo ci costera' una faticosa risalita verso il crinale.Una volta riconquistato lo OO alla sua massima altitudine il diradarsi delle foschie delle valli ci permette di spaziare lo sguardo verso i due versanti: La torre di Monsummano a sx sembra su un dosso, a dx indietro scorgiamo ancora il paese di Vinacciano e di lato oltre la vallata il paese della Castellina.L'ultimo tratto asfaltato ci porta rapidamente al passo di Serravalle: non ci resta che conquistare il paese con l'ultima salita. 18,5 Km al satellitare, due ore e dieci circa di una corsa che se organizzata nell'ambito del trofeo Pisano e Lucchese avrebbe raccolto forse qualche migliaio di persone visto che i luoghi che ho cercato con dovuta sintesi di farvi intuire non hanno niente da invidiare a quelli ormai a noi arcinoti della Garfagnana e dei monti pisani che ci vedono quasi domenicalmente presenti.
Ma purtroppo la sensibilita' in questo senso dei nostri assessorati allo sport e anche dei gruppi podistici locali non è alta salvo qualche rara eccezione ( vedi Marcia dei Giganti del 22 Giugno all'Acquerino... tanto per essere un pò.. partigiani!) come questa splendida camminata che ci hanno offerto gli amici di Casalguidi.
La promessa è un nostro impegno, se naturalmente da loro condiviso, a rendere l'edizione
del 2009 un appuntamento per molti podisti pistoiesi e non.
Mappa
Scritto da David
il giugno 08 2008 18:52:31
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