Mario Ferri chiude l'anno con 32 maratone. L'atleta pratese tesserato con l’Atletica Casalguidi, e appartenente al club dei supermaratoneti raggiunge così in carriera 335 maratone, senza mai essersi ritirato una volta. Questo è l'unico record del quali è orgoglioso, al di là dei tempi che lo lasciano completamente indifferente nonostante corra tranquillamente le maratone sotto le 4 ore, senza mai allenarsi durante la settimana. Il senso di appartenenza a questo magnifico gruppo di amici atleti di tutte le parti d' Italia, Europa e del mondo, il ritrovarsi ogni domenica nei posti più disparati del globo, per affrontare una nuova sfida principalmente con se stessi, lo ripaga dai disagi dovuti alle difficoltà , nell' arrivare in tempo all'appuntamento. Partenze a notte fonda senza dormire, ripartenze per poi il giorno dopo in concomitanza di una maratona al sabato e una la domenica, per affrontare la successiva, sono il pane dei supermaratoneti, dove la quantità è più importante della qualità .
La gara in se stessa è l' ultima preoccupazione per me, racconta, spesso la corro per quasi 4 ore senza mai " CHETARMI", parlando con questo o quel compagno d' avventura.
La qualità della vita, la cura allo stress, la prontezza fisica e mentale, sono i grandi benefici che ho ottenuto ,ed ora a 65 anni, sono molto più reattivo di 30 anni fa.
La televisione non fa altro che occuparsi di diete , invita più o meno attendibili personaggi ed ognuno dice la sua, compresi molti " CIARLATANI", che ti propongono i loro rimedi, al problema di obesità , stress, ipertensione e depressioni. Ebbene la soluzione e molto più semplice di quel che si pensi, basta volerlo veramente. Il numero degli appassionati della corsa o della salutare camminata quotidiana è in vertiginoso aumento, le maratone o le corsette in genere sono triplicate in pochi anni per chi trova più convinzione a non correre da solo. Basta volere. Non si dice “DAL PRIMO DEL MESE SMETTO DI FUMARE !†Si smette da subito. E così e per il movimento.
Mutatis Mutandis,dicevano i latini: dobbiamo cambiare lo stato delle cose ! Questo è un mio modesto consiglio per chi cerca lo stimolo per stare meglio con se stesso e con gli altri e ovviamente non ha patologie che lo sconsigliano alla pratica di tale disciplina.